Lui si credeva appoggiato dagli dei, sosteneva gli apparisse in sogno una dea e che gli suggerisse dei percorsi , delle soluzioni o dei teoremi matematici,; per un uomo povero benchè di casta elevatra della regione di Madras questo può essere addirittura una sacra verità ma quando ci si trova a confrontarsi con i più grandi matematici dell’epoca ovvero professoroni dell’università di Cambridge del calibro di Hardy si corre il rischio di essere presi sottogamba oppure di essere considerati a tutti gli effetti dei IL LINK AD UN BLOG IN CUI VIENE ESAURIENTEMENTE NARRATA LA STORIA UMANA E PROFESSIONALE DEL GRANDE GENIO MATEMATICO SINIRVASA RAMANUJIAN